FONDO AGENZIA VIAGGI LORANDI
L’Agenzia Viaggi Lorandi è una delle prime agenzie viaggi fondate in Italia, la prima in assoluto a Bergamo. Attiva a partire dagli anni ‘20 del XX secolo, nei primi decenni l’Agenzia gestisce le pratiche per i viaggi degli emigranti bergamaschi. Il fondo, costituito da circa 1.300 stampe in bianco/nero, che testimoniano la storia della navigazione in transatlantico nel Novecento, è stato donato al Museo nel 2012.
FONDO ALFONSO MODONESI
Alfonso Modonesi nasce a Bergamo nel 1941. Inizia l’attività di fotografo nei primi anni Sessanta, dopo l’incontro con Pepi Merisio e Carlo Leidi al Fotoclub Bergamo, e nel 1964 è il vincitore della terza edizione del Premio “Città di Fermo” per il Reportage fotografico. Partecipa a numerose esposizioni internazionali di fotografia e lavora come fotoreporter per l’Europeo. Il fondo è depositato in Museo nel 2018.
FONDO CAMERA DI COMMERCIO
La Camera di Commercio deposita il proprio archivio storico fotografico al Museo delle storie nel 2019 affidando così la testimonianza preziosa delle trasformazioni non solo della realtà produttiva bergamasca, ma anche degli stili di vita, dei costumi e della società del nostro territorio lungo il XX secolo. Circa 3.000 immagini raccontano il ruolo dell’ente e il suo contributo allo sviluppo imprenditoriale del territorio.
FONDO EUGENIO GOGLIO
Eugenio Goglio nasce nel 1865 a Piazza Brembana. Dopo la formazione artistica a Brera, sceglie di dedicarsi alla professione di fotografo ambulante, restituendo, attraverso i suoi scatti, le trasformazioni sociali e paesaggistiche della Valle Brembana a cavallo tra ‘800 e ‘900. Acquisito dalla Provincia di Bergamo nel 1984 e restaurato a cura dell’ente, il fondo è stato depositato presso il Museo nel 2018.
FONDO FAUSTO ASPERTI
Fausto Asperti nasce a Bergamo nel 1927 da una famiglia di grande tradizione fotografica, i Mauri. Nel 1957 fonda lo studio “Foto Express”. Dal 1957 al 1998 è fotografo ufficiale de “L’eco di Bergamo”, grazie a questa attività documenta con passione la vita sociale, politica, culturale, religiosa e sportiva della città di Bergamo e della sua provincia. Il fondo è acquisito dalla Fondazione Sestini, che lo deposita in Museo nel 2012.
FONDO NICOLA BURGARELLA
Nicola Burgarella nasce a Trapani nel 1922. Accostatosi fin da giovanissimo alla fotografia, giunge nella bergamasca verso il termine del secondo conflitto mondiale, aprendo prima a Zogno, e poi a Serina, due negozi chiamati “Foto Niko”: nei suoi scatti emerge la rappresentazione della vita della Valle Brembana negli anni del boom economico. Il fondo, composto da circa 3.000 fototipi, è stato donato al Museo nel 2014.
FONDO PEPI MERISIO
Pepi Merisio nasce a Caravaggio nel 1931 e si avvicina al mondo della fotografia, da autodidatta, nel 1946. Divenuto professionista nel 1962 avvia un’intensa attività editoriale che lo porterà, lungo il corso degli anni, a pubblicare oltre un centinaio di libri fotografici. Fotoreporter per Epoca, collabora con molte riviste e viene nominato nel 1988 Maestro della fotografia italiana dalla FIAF. Il suo archivio è depositato in Museo nel 2018.
FONDO PIETRO E ACHILLE GENTILI
Nel 1920 Pietro Gentili rileva l’ottica G. Agosti, storica ditta in via Tasso, affiancando all’attività di ottico un laboratorio fotografico. I suoi scatti costituiscono fondamentali testimonianze della storia del ventennio fascista a Bergamo, e sono spesso apparse sulle pagine de “La Rivista di Bergamo”. Il Fondo Pietro e Achille Gentili, costituito da circa 4.000 stampe sciolte e da 18 album fotografici, è stato donato al Museo nel 2019.
FONDO TITO TERZI
Pier Achille “Tito” Terzi (1936-2010) intraprende la professione di fotografo negli anni Settanta cercando di coniugare le sue più grandi passioni: fotografia e montagna. Nel 1990 contribuisce a fondare la rivista “Orobie”, guidato dall’idea di valorizzare gli aspetti paesaggistici, sociali e culturali delle montagne bergamasche. Il Fondo Tito Terzi, composto da 43.000 diapositive a colori, è depositato in Museo nel 2014.
FONDO STUDIO FOTOGRAFICO DA RE
Sandro Da Re, nato nel 1923, affianca il padre Umberto nella gestione dello studio fotografico di famiglia a partire dal 1937, e negli anni ’50 gli subentra definitivamente. Lo Studio Da Re è riconosciuto come il punto di riferimento per una clientela fatta di imprenditori, industriali e commercianti, artisti, restauratori, architetti e collezionisti d’arte. Il fondo, con circa 75.000 negativi, è depositato in Museo nel 2019.
FONDO STUDIO PESENTI
Angelica Pesenti, nata nel 1906, è l’erede femminile dell’attività paterna, lo Studio di Angelo Pesenti. Ne trasferisce la sede da Ponte San Pietro ad Almenno San Bartolomeo, e dedica la sua vita alla fotografia: frequenta il rinomato Studio Namias di Milano ed è l’unica donna ad accedere, con la sua macchina fotografica, al campo di aviazione di Ponte San Pietro, importantissimo nei primi decenni del secolo.
RACCOLTA DOMENICO LUCCHETTI
Domenico Lucchetti (1937-2008) apre nel 1960 uno studio in Piazza Vecchia, la “Galleria dell’immagine”. Accanto alla fotografia, la vera passione di Lucchetti è il collezionismo di stampe e negativi con il dichiarato obiettivo di salvaguardare la fotografia storica, relativa in special modo al territorio bergamasco. La raccolta Lucchetti giunge al Museo in due differenti momenti, una prima parte nel 2000 e una seconda nel 2005.